7 anni ci separano da quel temibile schianto, 7 lunghi anni sono intercorsi dal maledetto giorno in cui un uomo decise di chiudere un cerchio aperto anni prima, non da lui. Un cerchio nato insieme ai Sons of Anarchy, un cerchio che non si chiuderà con loro.
Di pneumatici sulle strade ne sono bruciati da quel giorno. Dove c'era il sangue ora c'è solo il grigio scuro dell'asfalto, dove c'era sabbia e sassi ora vi è una lapide. Una lapide con inciso sopra un nome, una lapide semplice, non sfarzosa, imponente nella sua piccolezza, la lapide di Jackson "Jax" Teller, padre tormentato, figlio nostalgico, martire immortale, compianto presidente.
Ad accompagnare il pianto, la confessione, il monologo dei fratelli dall'anima dilaniata che di tanto in tanto si siedono lì davanti, spesso per ore, vi è un corvo, un pennuto nero ed elegante che misteriosamente vola in cerchio, poggiandosi di tanto in tanto su quella lapide, in religioso silenzio. E tra quei fratelli ve ne è uno che con una p...