Distopia è la rubrica in cui ci immaginiamo i futuri distopici delle Serie Tv, provando a proiettare le storie tanti anni dopo la loro conclusione televisiva. Oggi tocca a Buffy L’Ammazzavampiri, 50 anni dopo la sua fine.
Un uomo anziano era in ginocchio al centro del Bow Bridge di Central Park, guardava torvo il dorso delle proprie mani, chiuse a pugno e premute talmente forte contro l’asfalto che le nocche divennero bianche. Di colpo batté il volto contro la balaustra poiché un’ombra così rapida da essere invisibile lo aveva colpito ancora, e ancora sino a farlo sanguinare copiosamente. Gli si era poi avvicinata premendo due dita contro la sua giugulare, mostrando un sorriso raccapricciante che l’uomo non riuscì subito a mettere a fuoco. La figura, che pian piano divenne più nitida, ora lo sovrastava a sinistra, lato da cui difficilmente il vecchio riuscì a vedere a causa della benda che da decenni nascondeva un occhio malridotto e perso in battaglia.
Poco più ...