«Certo, oggigiorno i tempi sono proprio cambiati» aggiunge bonaria e compiaciuta Midge mentre Schmidt continua a fissarla con stupore, rabbia e un pizzico di invidia per quella pelle così levigata e scintillante (vai all'episodio precedente)
Midge Maisel è radiosa. Oggi indossa i vestiti di Jess, quelli più audaci e sgargianti. La gonna è cortissima e le lascia scoperta l'intera gamba. Se solo sua madre potesse vederla vestita così, moderna e birichina.
Non ricorda come ha fatto ad arrivare a Los Angeles. Nel 2014.
Le sembra di ricordare, però, qualche vago frammento dell'ultima sera passata nel 1958. Di aver avuto una lite accesa con qualcuno. Un uomo, forse. Oppure era proprio Susie Myerson. I ricordi sono ancora sbiaditi, nonostante siano trascorsi ormai due mesi dal suo arrivo nel "mondo moderno". Probabilmente era andata nella città degli angeli per un tappa del suo tour. Ricorda di aver vagato a lungo tra le strade della città dopo lo spettacolo, in lacrime e senza av...